Angoli Nascosti alla Sella del Diavolo di Cagliari ~ 05 Maggio 2016 | Vivere a Cagliari (VIDEO)

La Sella del Diavolo ( Sedd’e su Diaulu in sardo ) è l’incantevole e pittoresco promontorio che sorge nella zona sud di Cagliari e separa la grande spiaggia del Poetto dalla caletta di Cala Mosca.

Un panoramico sentiero costeggia tutto il promontorio; la salita è possibile unicamente dal versante di Cala Mosca di Capo Sant’Elia, essendo zona militare il versante nord, che guarda verso Marina Piccola ed il Poetto.

Il tracciato inizia a circa 100 metri oltre l’ingresso dell’Hotel Cala Mosca, sulla sinistra.

Ci si inerpica per un piccolo ma ripido sentiero che si dirama poi in più tracciati, facilmente visibili e segnalati con macchie di vernice sulle rocce.

La vegetazione bassa fa sì che sia possibile seguire uno dei tanti percorsi tracciati dagli escursionisti senza paura di perdersi.

Nell’ultimo tratto, dopo una mezzora di salita, si costeggia la rete della zona militare e la salita termina su uno strapiombo direttamente sopra il porticciolo di Marina Piccola.

Si apre un panorama unico in tutta la città di Cagliari, che spazia da Viale Poetto sino a Capo Carbonara e al mare aperto.

Procedendo nel perimetro della sella lungo i dirupi, osserviamo il “pomo” del promontorio e nello sperone intravvediamo la Torre del Poetto diroccata.

Volgendo lo sguardo a sud, al di sotto dei dirupi sono presenti diverse calette rocciose circondate da acque cristalline e incontaminate, raggiungibili solo via mare.

La zona nei pressi del pomo, a pochi metri dallo strapiombo, era frequentata fin dall’antichità

Sono presenti il tempio fenicio di Astarte Ericina attualmente in fase di scavo, 2 cisterne per la raccolta dell’acqua di cui una romana e una punica, oltre ai resti della chiesetta di Sant’Elia, crollata nel ‘700.

La cosa che spicca maggiormente è la vecchia torre di Sant’Elia, quasi completamente crollata, con di fianco il piccolo fortino militare di Capo Sant’Elia, meglio conservato, circondato da grandi agave in fiore.

Molti turisti si fermano qui, ma noi siamo andati oltre lungo i dirupi e abbiamo scoperto altre incantevoli location come la caletta di Capo Sant’Elia e la grotta dei Colombi ( viste dall’alto )
Leggenda della Sella del Diavolo:

All’origine del nome vi è una leggenda di derivazione biblica secondo la quale i dèmoni, capeggiati da Lucifero, rimasero impressionati dalla bellezza del golfo di Cagliari e tentarono di impadronirsene.

Dio per contrastarli mandò le milizie celesti con al comando dell’arcangelo Michele per cacciare Lucifero, da qui in poi la leggenda segue due strade.

Una versione della leggenda vuole che durante la battaglia, combattuta nei cieli sovrastanti il golfo, Lucifero fù disarcionato dal cavallo e la sua sella cadde e si posò sulle acque del golfo e, pietrificandosi, diede origine al promontorio; l’altra racconta che il demone, durante la battaglia, cadde sul promontorio dandogli l’attuale forma.

Per converso, il tratto di mare antistante la Sella del Diavolo si chiama golfo degli Angeli.

FONTE:
https://it.wikipedia.org/wiki/Sella_del_Diavolo

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2 Comments

  1. Angelo Melis
  2. Sarduseu Sutidu